Mentre il 2021 volge al suo termine, ci siamo tutti resi conto che la "nuova normalità" è tutt'altro che normale. Il disagio a livello globale che ha dato luogo a tanta incertezza (il Covid-19, la Brexit e le sue conseguenze, il blocco del canale di Suez, gli scompensi dei container) hanno solo alimentato una maggiore incertezza. Abbiamo visto carenze su tutti i fronti: container, camion e autisti, per non parlare di tutti i generi di materie prime, dai semiconduttori ai materiali da costruzione. Nonostante tutto questo, la nostra economia si è ripresa con forza (l'OCSE prevede una crescita del 4,5% nel 2022), specialmente grazie al fatto che la maggior parte delle supply chain continuano a funzionare in modo affidabile. In quest'ottica, il 2021 è stato al contempo una maledizione e una benedizione per il nostro settore. La maledizione delle continue interruzioni ha lasciato il posto alla benedizione di una maggiore consapevolezza e visibilità dell'importanza del nostro settore.
Quest'ultimo anno è stato una sfida per tutti, specialmente per l'industria dei trasporti. E questa sfida è stata un'opportunità per imparare e crescere. Abbiamo raccolto le principali intuizioni degli addetti ai lavori per aiutarci a dare un senso all'anno trascorso e per prepararci al successo nel 2022.